Agenda dei poeti 2005

5 giugno 2005

UNA PROVA DURA

Se un giorno dovrai dire:
- E' lì, ha perso la vita! -
Dì, che prima di morire
ho avuto il tempo di ricordare
i miei momenti felici.
Abbraccia la mamma, confortala,
dille che è stato bello
ascoltare le sue favole
di castelli e principesse,
non dirle che ho creduto di rubare,
a quella maledetta polvere bianca,
un po' di mondo incantato.
Ti chiederà se la morte
è stata improvvisa, dì a mamma
che il botto, non è stato doloroso,
mi è parso il bacio suo di ogni sera.
Fa che mi ricordi com'ero nell'animo,
un ragazzo sincero
con tanta voglia di vivere.
Dille che la mia breve vita
vissuta con lei
è stata una lunga corsa felice,
falla ancora sorridere.
Agli amici, dì,
che avevo tante cose da fare,
quel gioco, ad esempio,
quella partita a scacchi non terminata,
chissà, forse l'avrei vinta!
Dì loro, che ogni giorno è da vivere,
che si divertano, ma facciano buon uso
di questo mio sbaglio.
La vita
è come una partita a scacchi
se giocata bene
se ne esce vincitori.

Faustina Pavan - Codigoro (FE)