Agenda dei poeti 2005

7 febbraio 2005

DE GUERRA...DI GUERRA

E se le croci si inspessiscono
dietro le nuvole?
Corpi che rendono il verso
a croci scontate. ... Ma dietro le nuvole?
Le nuvole arrivano. Di nuovo. Celano. Di nuovo.
Rumore che smette e smette.
E rumore. Di nuvole.
Rumore col corpo che aspetta.
E di mente che aspetta le nuvole
e il niente? ... Il niente accade.
Quando tutto scontato resiste a disegni indifferenti.
Il niente accade.
"Ho portato perdono
ma per essere perdono
ho bisogno di cuore."
Niente su niente che aspetta.
Il lampo a crudo arriva... Rimane. Arriva.
Rimane su nuvole nere di senso:
il senso di poi che non smette.
"Ho portato il cuore
ma per essere cuore
ho bisogno di voce."
Mente che aspetta davanti alle nuvole.
... E se il silenzio non fosse... sassi
che piovono agli occhi aperti?
Accade. E zitto che accade.
"Ho portato la voce
ma per essere voce
ho bisogno di tempo."
E zitte le nuvole, che accade il tempo.
E zitto agli occhi, che accade il sogno.
E zitto e zitto... è qui.
Rumore del tempo.
Accade, le nuvole.
"Ho portato il tempo.
E' tempo."

Luisa Pestrin - Cesarolo (VE)