Agenda dei poeti 2005

20 maggio 2005

INVOCAZIONE

O fosche tenebre,
o raffiche infernali
sibilanti nella notte
come neri fantasmi
nell'aria!
Suvvia, sgombrate il cielo,
riportate la luce rasserenante...
O giorno chiaro, ridente,
nascosto ancora tra le furie
dei minacciosi corsieri
della notte fremente!
Suvvia, ritorna a noi,
riporta la tua pace,
la tua fulgente aurora...
Noi siamo in ansia affannosa,
impaziente di vederti tornare
foriero di speme,
di promessa esultanza...
O canti, o voli, o rondini
festanti al primo sorger
dell'alba!
Su, destatevi in coro;
apparecchiatevi
ad innalzare l'inno più gaio
della mia giornata...
O aurette gentili,
o messaggere felici
dalle molte fragranze!
Spirate liete a noi;
fugate le ultime
ombre ostinate
dispiegando nel cielo
la porpora più gaia;
ornate di tinte azzurre,
tra le più vive,
il passaggio del sol
che giunga luminoso,
più giocondo che mai
nella mia casa!

Salvatore Barrano - Caltagirone (CT)