Agenda dei poeti 2005

25 gennaio 2005

MORTE

Morte,
chi dice che sei il nulla?
Magari indossi occhi di fanciulla
ed i tuoi passi son leggera danza
Morte...

Chi dice che se entri in una stanza
si avverte il gelo dei tuoi adunchi artigli...
Invece, forse, tu rechi dei gigli
Morte...

E se il tuo bacio è atteso, anzi invocato,
che ormai strazio e dolor non han più fiato,
sei salutata come salvatrice...

ma vilipesa come meretrice
se giungi ratta cruda e inaspettata...
e il tuo destino è mai essere amata
Morte...
ma il tuo dovere è compiere quel fato
che ognuno ha, dal giorno in cui è nato.

Patrizia Bellè - Boca (NO)
25 gennaio 2005

VOGLIO ANCORA...

Che dispettoso il tempo che scappa via!
Non ascolta le mie proteste, i miei richiami:
"voglio cogliere ancora tanti frutti dagli alberi
e mazzi di fiori variopinti nei prati.
Voglio ancora contare le stelle cadenti
nella notte di San Lorenzo,
gridare il mio nome nelle gole dei monti
e sentire l'eco accondiscendente che lo ripete.
Voglio ballare ancora con Strauss
mentre il mondo vorticosamente gira intorno a me".

Sara Brischetto Rontani - Milano