Agenda dei poeti 2004

30 marzo 2004

IL PAESE DELLE RONDINI

Sui tetti coperti
di tegole antiche
d'un bianco paese
disperso lontano,
allegre brigate
di rondini sono
tornate a garrire
nel cielo d'aprile;
tra poco, di sotto
i balconi, faranno
i nidi d'argilla,
fasciati di piume.
Sui prati è fiorita
la nuova stagione:
le rame del pero
sono pregne di gemme
novelle, le siepi
vestite di spini
nevati e le valli
di primule gialle.
Davvero è tornata
più viva la vita.
Sfuggiti alla mano
di mamme, i bambini
di grida festose
han pieno le strade.
Mirando cotanto
tripudio, tornare
vorrei tra loro,
gridando per la via
la gioia o la pena
che dentro mi morde.
Ma il tempo dei giochi
è finito; nel fondo
d'un vecchio cassetto
son chiusi per sempre
i sogni, e da tempo
ne ho perso la chiave.

E ancora nel sogno
risento guizzare
d'uccelli nel sole
dell'arsa mia terra;
sentieri battuti
percorre il pensiero,
cercando ricordi
e rifugi d'amore.
Attorno alla casa
che un tempo fu mia
non vedo nessuno;
mia madre è partita;
davanti alla porta
son nate le ortiche.

Antonio Di Giulio - Roma