Agenda dei poeti 2004

8 gennaio 2004

P.M. 8 GENNAIO 1943

L'ondata di freddo siberiano
arrivando in Italia, da sessant'anni
posa un candido fiocco di neve
sul davanzale della mia finestra
e pian piano nel nulla...
esso svanisce come la mia speranza.

Ululando il vento gelido
m'invita ad uscir all'aperto
e con forza mi spinge
verso una piazzetta italiana
dove altri fiocchi di neve
stanno ricoprendo adagio
un obelisco che schiarendosi
si staglia nella buia notte.

Un improvviso mulinello m'avvolge
e dalle mani mi strappa un girasole
che volteggiando nell'aria va a schiantarsi
sul nome sbiadito di mio padre.
Chi l'ha sentito lo schianto? Ma chi l'ha sentito?

Voi, potenti della terra ormai ubriachi di petrolio
che andate nelle piazze di giorno
a parlar ai Popoli nei microfoni con l'audio,
l'avete sentito lo schianto?
Perché non venite una volta sola
nella vita con me nelle piazze deserte,
fredde, buie, coi monumenti muti
ricoperti di muschio, con le foto stinte,
coi fiori secchi che solo la neve imbianca
nella notte dell'otto gennaio,
perché non venite a sentire
quando è il Silenzio che parla?!

Annarosa Lazzeri - Milano