Agenda dei poeti 2018

7 agosto 2018

GLI ULIVI

Vedi noi siamo ulivi,
i tronchi contorti han mani tese,
nodosi con fatica,
ci ergiamo dalla terra vivi,
con dure cortecce rugose e lese.
Le mani nostre di coriacee foglie,
al vento si accarezzano leggere,
olive son frutti di sofferenze vere,
nate come l’amore tra le doglie.
Questo è il nostro sentimento,
come spremitura dell’olio intenso,
e io sempre lo penso,
odo triste delle radici il lamento.

Amiamo come ulivi che lottano,
ci picchia e arde il sole,
resistiamo alla siccità con dolore,
ma nascono fiori nel nostro cuore.
Mi hai trasmesso l’amore dell’ulivo,
della pianta che eterna non si arrende,
amore combattente che trova pace,
amore vero che tenace è vivo.
L’ulivo con sforzo tocca il cielo,
come un ideale dello spirito:
anima come il verbo del Vangelo,
Dio ci ha sfiorato col suo dito.

L’ulivo, però è alla terra ancorato,
vive una tensione con il suolo,
esso è carnale è appassionato,
struggente come il duolo.
L’amore vero è questo: sacrificio.
Ma l’olio che ne nasce è beneficio.
L’ulivo è come la vita,
conosco il volto dell’uomo che amo,
un volto serio e profondo,
un uomo che ha conosciuto il mondo.


Francesca Cianfarini - Milano