Agenda dei poeti 2018

22 luglio 2018

MARIA E IL SUO MARE

Le ginocchia strette al petto,
gli occhi fissi su tutto quel blu,
l’aria salmastra tra i capelli,
Maria respira e pensa...

Il mare per lei è vita, colore, libertà,
proprio quel mare che inghiotte vite innocenti,
vite in cerca di pace, di un futuro.
Si affidano a quel mare
che li porterà lontano dalla morte,
dal dolore, dalla guerra.

E, pensa Maria,
pensa a quella sua giovinezza fortunata,
a tutto ciò che di bello la attende.
Un tremito la attraversa
e con il pensiero naviga in quel mare senza confini,
verso mete fantastiche.
Accenna un dondolio per seguire quelle onde
a volte appena increspate,
a volte furiose.

Blu il mare, blu il cielo,
blu gli occhi sognanti di Maria.

In lontananza vede i suoi sogni,
riccioli bianchi appena accennati,
che crescono, prendono forma,
si definiscono e poi...
Maria si domanda, cosa succederà?
Si infrangeranno sugli scogli
oppure placidamente a riva,
arriveranno al loro compimento?

E mentre il sole pian piano scende,
si avvicina, si immerge
rosso e pulsante in tutto quel blu,
anche Maria si alza,
si stira un po’ indolenzita,
rivolge il suo indaco sguardo
a quella vastità liquida che tanto la attrae,
accenna un timido saluto,
felice e speranzosa torna a casa.


Silvia De Felice - Roma