Agenda dei poeti 2018

14 novembre 2018

L’INVISIBILE

La città lentamente si sveglia,
un altro dì si affaccia,
freddo e grigio.
La fitta nebbia, bianca coltre,
scende mesta,
tutto appare indistinto,
sognante.
Un corpo coperto di brina,
giace supino
sulle ruvide pietre di un marciapiede,
rattrappito in luridi e stinti cenci,
impregnati di un odore molesto.
Capelli arruffati,
tortuoso labirinto di pensieri,
il volto segnato da profonde rughe,
impronte di vita,
maschera grottesca
plasmata dal dolore e dalla sofferenza.
I passanti, automi,
con passi frettolosi lo sfiorano,
travolti dalla vita frenetica,
impazienti di vivere
il tempo che fugge.
Si erge impietoso
il muro dell’indifferenza.
Nessuno vede, nessuno ascolta,
nessuno tende le mani.
Chi sei Anima invisibile? Sogni?
Forse un’isola felice,
ove tu sei re e regni con equità,
con accanto la solidarietà
che mite e benevole,
nutre e disseta gli indigenti
e l’amore impera.
Dormi? No non dormi.
Percepisco il gelo
della tua assenza definitiva.
Solo dolente stasi.
Reietto dimenticato,
non più tremiti, né gesti,
né respiro affannoso
pervadono il tuo corpo,
triste fardello
che ora è qui,
abbandonato sulla nuda terra.

La tua anima
libera dagli affanni
e dalle miserie umane,
fulgida stella è altrove.

Accompagnata da soavi canti
risplende nell’immensità segreta.
Ritorna lieta alla sua casa.


Lucia Bisotti – Cava dei Tirreni (SA)