Agenda dei poeti 2018

8 luglio 2018

LA GRANDE BELLEZZA

Una vecchia, trascurata, lasciva signora
che, al tramonto e con le luci della notte
emana ancora grande fascino
dalle vestigia dell’Impero
ma che, all’alba, evidenzia
tutta l’incapacità
di un’amministrazione - badante scalcinata
eticamente, moralmente e fisicamente:
strade dissestate, monumenti dell’Impero
e più recenti, di rara bellezza
nell’incuria più completa
non solo, ma circondati da ambulanti
come un souk!
Degrado, disordine, sporcizia, caos.
Per un italiano vero
è una grande amarezza.
La città più bella del mondo
la città dei Cesari e dei Papi
continua a subire oltraggi a non finire:
pensiamo ai tifosi stranieri
che si permettono di ridurre
una delle piazze più belle a letamaio
e … se ne vanno indenni!
Svegliamoci, è ora!
Riprendiamo l’orgoglio, la dignità
con consoni comportamenti
e pretendiamo dall’Europa
aereo che non decolla
per meschinità
materialismo
secolarizzazione
il dovuto riconoscimento e rispetto
al museo a cielo aperto Italia
al Bel Paese
e alla Grande Bellezza.


Anna Maria Setti Bigi - Milano