Agenda dei poeti 2018

11 dicembre 2018

COS’ALTRO C’È DI PIÙ

Cos’altro c’è di più,
se non tu che
sei quel margine dei miei sogni
e va a braccetto con la notte,
i suoi misteri,
i suoi silenzi.

Cos’altro c’è di più,
se sei tu che
ritrovo davanti a me,
in ogni raggio di sole
nei mattini al mio risveglio.

Cos’altro c’è di più,
se ti trovo uguale a come sei
descritta nei miei pensieri,
ancora prima di incontrarti e
poi riscoprirti vera,
proprio tu,
qui di fronte a me e
davanti ai miei occhi.

Cos’altro c’è di più,
se in qualunque momento
di qualsiasi giorno
ci sei tu,
come respiro identico e
pensiero somigliante al mio,
così,
come simile a ogni mia parola.

Cos’altro c’è di più
in questo mondo,
in questo tempo e
nel mio cuore
se non tu.

Cos’altro c’è di più,
se non il solo sapere che ci sei.

Cos’altro c’è di più,
cos’altro posso avere,
volere se non sei tu
e solamente tu.


Mauro Vettorato