Agenda dei poeti 2010

30 agosto 2010

GRANDE MARE

Quando i raggi del crepuscolo
fanno scarlatto il petto dei gabbiani
io ti affido la mia barchetta di carta
e guardo la lunga ombra
del mio castello di sabbia.
Ma chiedo a me stesso:
perché ho scordato il pianto e sono solo?

Nella corsa dei giorni senza ascolto
non riuscirei ad abbandonare le ombre
e i castelli di paglia bruciati dall’ira;
vacillerei cercando qualcosa o qualcuno
e quando la solitaria scogliera
canterà le sue melodie bagnerei i piedi
per sentire il soffio carezzevole
della tua brezza.

Quando tutti gli uomini saranno guariti
guarderanno come bambini alle tue rive
e ascolteranno la voce dei tuoi colori,
la tua collera e la tua pace.
Potrò raccogliere conchiglie
sull’arenile di sabbia argentata
per sentirmi vivo
e nell’attimo fuggente
lascerò perire tutti i miei ricordi.


Oliviero Verdinelli – Sassari