Agenda dei poeti 2010

18 novembre 2010

PRIMA

Un tuono che sale
si apre agli occhi d’un uomo
solo nel boato finale
che tutti odono comunque,

l’attimo prima del fatto
emozioni perdute nel sonno
dell’anima sorpresa
nell’immobile sua natura.

Aprire gli occhi del prima
che, orgasmo del futuro
immaginato e cercato sempre
vivere così una volta sola.

E noi dormiamo attenti
a particolari del mondo
sornione, illusi di vivere
dentro la morte che siamo.

Finti attori presuntuosi mai sazi
fissiamo sterili dalle poltrone
cobalto velluto scene mai viste
che raccontiamo ai vicini.

Ascolta il mondo da quando nasce
sorgi con lui, mio cuore,
fermarsi è la strada del niente
tuffarsi nel nulla e volare con lui.


Barbara De Simone – Busto Arsizio (VA)