Agenda dei poeti 2010

22 dicembre 2010

MATTINO D’INVERNO

Ti osservo vestita d’inverno
ricoperta di quella neve
che hai tanto atteso.

Il tuo candore è così forte
da costringere
il mio sguardo ad abbassarsi
come se mi trovassi
dinanzi a una regina,
adornata di gemme preziose
e cosparsa di profumati unguenti.

Quanto sarebbe bello correre
e rotolarsi sulla neve,
sarebbe bello per un istante
dimenticarsi dei mille doveri
e ritornare bambini…

Sarebbe bello poter immaginare
un futuro senza distruzione
morte e massacri.

Scendi, o neve,
ed illumina questa terra
con il tuo splendore…

E fa che ad ogni fiocco,
un angelo scenda sulla terra
a portare conforto
ad ogni bimbo infelice.


Daniela Maria Fausto - Palermo