Agenda dei poeti 2010

10 ottobre 2010

LA VENDEMMIA

Il gallo si è destato
e impettito
grida il suo buongiorno.
Da un lontano
non veduto cascinale
come un eco un altro gallo gli risponde.
Si desta il contadino a quel richiamo
«E' tempo di vendemmia, svelti andiamo!».
Il sole che rosseggia all’orizzonte
tinge di rosso l’acqua dello stagno.
Là nella vigna,
ove il silenzio era interrotto
solo dal gracidare rauco
delle rane, ora è tutto
un gioioso chiacchierare!
Mentre i maturi grappoli
ad uno ad uno
vanno a riempir le ceste,
qualcuno intona
una canzone antica.
Altre voci si uniscono
in un coro che si spande
per tutta la campagna.
E' sera
nell’aia che profuma già di mosto,
con balli e canti,
felici fanno festa i contadini.
Là nello stagno
riprende indisturbato
il rauco gracidare delle rane.


Maria Giovanna Usellini – Valduggia (VC)