Agenda dei poeti 2006

19 settembre 2006

MORTE AMICA

Tra le crespe onde del mare,
nel sorriso di un bimbo
e nel rimpianto di un uomo
austera e discreta appari
ad ogni mio mirare;
dietro il piacere e il lamento
con passo lento o veloce
ognuno raggiungi e raccogli
per condurlo in quel luogo atroce.
Ognuno ti fugge terrorizzato
al pensiero di starti vicino
ma tu,
forse con qualche lacrima agli occhi,
arrivi puntuale
inviata dall ineluttabile destino.
Io non corro e non fuggo più
a vette elevate è approdato il mio spirito
ogni cosa è chiara ai miei occhi,
nei pensieri miei ora non ci sei tu.
Vedo aprirsi nuovi e più sicuri orizzonti
dove non vi sarà posto per te, amica mia,
nessuno ti chiamerà
o dovrai andare a prendere
essendo tutto intorno solo pace e armonia.
Anche tu, fratello, non fuggire più
non correre tra i monti sgomento
non servirebbe a niente
affidare al vento
ogni tuo dolore e tormento.
Non temere e non fuggire più
con la morte nel cuore
ora lo sai che dopo di lei
non troverai il vuoto e il dissolvimento
ma gioia, luce e colore
nel nuovo firmamento.

Edoardo Polerà - Busto Arsizio (VA)