Agenda dei poeti 2006

16 dicembre 2006

LA FORMULA PERDUTA

Nel tempo immobile
(che in un paesaggio dipinto
incontro come in un quadro
oltre il profondo solco della finestra)
attende la mia evasione.
Lagrange Giuseppe Luigi,
nato a Torino più o meno
tre secoli fa.
Mi propone un teorema
una formula bella
che si prende gioco tenace
del mio pomeriggio senza pace.
Giro la pagina, ancora:
criterio di derivabilità io leggo&
Ogni cosa ne chiama un altra
nella matematica concatenata
che m incatena.
Io mi son perso il primo anello
e la prigione è il mio stesso passato.
Posso attendere
ed è il piacere della sfida
che sorge istante dopo istante,
si spegne:
ormai la formula è perduta,
arso il foglio quadrettato
l inchiostro sprecato.
Solo quattro gatti come voto
mi resta da accarezzare.
Ma sono pieni di rabbia.

Iacopo Altobelli - Sesto San Giovanni (MI)