Agenda dei poeti 2006

18 dicembre 2006

ASCOLTATE UOMINI

Considerate, uomini!
Questi giorni bui, come la notte cupa,
agitati come il mare in tempesta, veloci
e intensi come i battiti del cuore, giorni
di ghiaccio e fuoco, di stragi e di tensione,
giorni strani,
che preannunciano un calendario
della vita, dove il futuro
è un incubo infinito& !
Ma gli uomini non guardano, non vedono
che il mondo pian piano sta morendo&
c è silenzio nella loro anima,
la voce urla invano,
cercando di calmare l angoscia che divora&
Ascoltate, Uomini!
Ma gli uomini non ascoltano&
la voce delle anime
ferite, lo strazio per i morti ammazzati,
i passi che consumano la vita,
i grandi sospiri& a cielo aperto,
i sogni che ci hanno abbandonato&
Ascoltate, Uomini!
Sospendete la guerra! Deponete le armi!
Ma gli uomini non ascoltano,
sparano, uccidono, spargono sangue,
trasformano i bambini in martiri& !
Fermatevi, Uomini!
Non sentite l uragano dei cuori?
non vedete le lacrime dei bambini?
Non li sentite piangere tra le macerie
delle casa, coperti dal fragore della guerra,
travolti dalla furia della vita?
Io l ho sentiti& e il mio cuore s è fermato&
Ma& voi avete mai pensato
al pianto di questi bambini?
E la voce di un anima sbigottita,
da fiamme d odio e di guerra è la voce di
un angelo a cui le ali hanno spezzato,
è la voce di una stella,
che cade nel buio della notte,
senza rumore, è la voce dell Amore
che nessuno sa più ricordare& !
E allora, uomini, ascoltate
il pianto dei bambini!
Fate assurgere
al cielo il loro lamento:
la Pace ritorni in ogni cuore
e faccia nascere solo doni d Amore.

Emilia Fragomeni - Genova