Agenda dei poeti 2007

27 aprile 2007

SOGNANTE

Correre, correre e ancora correre.
Vuoi scappare dall'asfalto e dalla polvere.
Vuoi scappare da quello sguardo freddo,
regalato da un qualcuno
che ti parla da fratello.
Un fatto irremovibile dal tuo cuore...
la tranquillità che si trasforma in stupore...
uno stupore sempre più forte
che piano piano diventa dolore.

Uno specchio di luci e di incanti...
che col tempo diventan rimpianti,
da mai guardare in faccia,
perché il passato a volte ricorda
quella malinconia falsa,
fatta di incertezze e di paure,
pensate e ripensate nelle stanze più buie.
Stanze più buie della tua mente...
stanze ricolme di stupida gente,
pronta a dirti quel che hai sbagliato
perché a loro non è mai capitato.

Non capiterà mai a chi vivrà
nei suoi "forse", "però", "magari"
o a chi per hobby o professione
ha deciso di oscurare i sogni
racchiusi in un altro cuore.
Capiterà di essere insultato,
o mal guardato,
solo a chi il sogno lo ha creato,
l'ha cresciuto e lo ha lanciato,
in un cielo pieno di stelle,
che si avvicineranno, prima o poi,
a quella persona, considerata un ribelle,
e con gran semplicità
il sogno diventerà realtà.


Giorgio Bianchi - Appiano Gentile (CO)