Agenda dei poeti 2007

29 dicembre 2007

LA PACE DENTRO E FUORI DI NOI

Ero contro me stessa,
una lotta lacerante, distruttiva;
sentivo il male gridarmi,
strattonarmi e
inesorabilmente cadevo
in un vortice vorticoso senza fondo.
Ero ferma,
nell'occhio del ciclone della mia vita,
ferma e impaurita
di tutto ciò che mi circondava.
Il dolore era insopportabile,
come se una pallottola
avesse attraversato il mio corpo.
Le lacrime di bambino
sfioravano il mio viso
nella tormentata quiete della notte.
L'unica forza rimastami
era la speranza:
di un silenzio assordante,
di una calma irrequieta,
di una pace violenta.
Di una pace
silenziosamente assordante
calma nell'irrequietezza,
tanto violenta quanto delicata.
La pace è uno sguardo
di un bambino,
la voce di un usignolo,
è un oceano immobile,
è tutto ciò che è dentro
e fuori di noi,
tutto ciò che non avremo
mai in vita.


Alice Colavecchio - Pescara