Agenda dei poeti 2011

8 settembre 2011

BORGOMAGGIORE

Fiori, tanti …
e quanto verde c’è su quelle mura …
Un cielo così limpido non c’era mai stato
su nel cielo, come allora …
Come il canto tranquillo
di un bambino nella sera …
Sul far della sera,
la palla balzella ancora un poco
nell’ultimo gioco di sempre.
E’ come il tonfo di un sasso
in un bozzo; un bozzo come
un lago di montagna.
Il borgo è come un rio: aumenta
il mormorio sul far della sera
ma come se … chetasse.
E’ come se chetasse il silenzio.
Ma rompe le … ciabatte
il chiasso del fracasso d’un cerchione
che sbatte in un bidone …
Ed eccolo il silenzio: nel fruscio
timido, delle fronde
un canto in si bemolle che confonde
il pianto delle polle.
Si, come in un borgo di montagna.
E’ come una preghiera
sul far della sera.
Fiori, tanti …
E quanto verde c’è su quelle mura …
Un cielo così limpido non c’era
mai stato su nel cielo, come allora …
Come il canto tranquillo
di un bambino nella sera…
Ed il rimpianto
di tanto verde
sopra quelle mura.


Giancarlo Remorini – Bientina (PI)