Agenda dei poeti 2011

22 settembre 2011

VECCHIO

E’ un vecchio
che vi parla
e sente venire ormai
gli spiriti vitali
che chiude stanchi
i suoi occhi mortali
sul triste spettacolo presente
della follia del mondo.
Eco degli anni miei
passati
flebile mi giunge:
come un lamento
fioco che punge
da dentro
i morti sensi.
O dolci inganni
della gioventù!
Addio memorie trepide
e sì lente
immagini con esse…
Alle serali
luci dell’anima mia
che sente la morte
a sé vicina,
ora da lunge
un poco volgete lo sguardo,
o giovani,
io quella poca luce
che secerna.


Enrico Milalbo - Milano