Agenda dei poeti 2011

11 ottobre 2011

SOGNO FUGACE

Ti ho incontrato la notte scorsa,
in un mio sogno parco di gesti
e senza una vera storia;
ma un affetto profondo
colmava lo spazio tra noi e dilagava,
riempiendoci l’anima e,
come un’onda di piena,
ne traboccava in luminosa,
indefinibile materia.
C’erano i miei scolari
accanto a me
con i quaderni in mano
e tu, stranamente riponevi
dei libri in un armadio.
Mi sono allontanata agile,
lieve come da giovinetta,
e tu m’hai seguito con lo sguardo
non offuscato dagli anni,
ed erano i volti d’ognuno
luminosi, trasparenti come l’aria
e sapevo ch’era per la felicità.

Ho pensato, al risveglio
come il tempo
corrompa la materia
e diventi
lo sguardo opaco
ed impacciato il gesto,
ma restino nel profondo,
limpidi e intatti i sentimenti
che abbiamo provato.


Federica Zuliani – Pescara