Agenda dei poeti 2011

29 settembre 2011

LE SMEMORATE ACQUE DEI NAVIGLI ANTICHI

Fangosi fantasmi dell’acque
in cui fluiscono memorie sotterranee.
Forse narrano storie antique,
ubique si vanno di tempo in tempo
sì, quando e come, da Candoglia
al Laghetto, salivano all’aggetto
dal pianto alla prece del Camposanto.
Bagnavano fresche Madonne e
Sirenette di mulino in mulino
così come di giardino in giardino.
Ora sgretolano una civiltà
sepolta martoriata dai cementi.
Languono gli odori delle campestri
ed accarezzate sementi,
si strusciano fanghiglie, mestano
smarrite le ghiaie petrose
dov’erano ancor macinanti i
ferrosi Sabbioni corrosi.
Inattese lì per lì smemorate
acque di grigiosole opache
lentule si spargono lasche
oltre le vasche stagne della Darsena.
Le vivide luci la sera.
Ma l’antico Naviglio è solo.
Quando nella notte si spegne
verso le chiuse, leonardesco volo.


Gio Ferri - Milano