Agenda dei poeti 2011

19 aprile 2011

IL GIOVANE COMPAGNO

Tu eri fra noi e
noi fra loro agitatori
masse partito.
Si leggeva Brecht.
Si voleva capire
giustificare la linea di condotta.
La nostra fu linea di
assenso.
Lo uccidemmo lo
calcificammo ancora.
Poi l’asettico rigore del
calvario sociale tirato a
cera. Allora ho visto.
Ho
visto i tuoi pugni
serrati nella pietà.
Ho
visto piangere nel furore
lo sguardo tuo vivo.
Ho
visto il tuo volto
nel luminoso salire del
tuo grido. Tu eri e
ci parlavi d’amore senza le
acquasantiere del Cristo
ma con le sue gocce di
sangue.
Mai potrei ucciderti
giovane compagno.
Io sono uno che racconta.
Tu sei 1’Uomo.


Giovanni Cozza – Milano