Agenda dei poeti 2011

5 settembre 2011

TUTTO CAMBIA

Se ne è andato presto l’inverno quest’anno
e pare che sia venuta l’estate
anziché la prima stagione,
anticipando così
dalle nostre città lo sfollamento.
Sembra che tutto cambi ormai:
ci voleva a porci in orgasmo
pure la nube tossica
a non farci avere fiducia
nemmeno nei nostri stessi “congegni”.
Già la paura del cancro
ci vieta attingere acqua
dal rio e dal cogliere dell’albero il frutto.
Nessuno vive più sicuro in casa,
non soltanto perché si paventa
un ecologico disastro,
ma perché l’uomo stenta a ritrovare
pure la misura di sé.
Da tempo nella nostra piazza del Comune,
in via Garibaldi, via Roma e pure anche
nel pensile giardino della Prefettura
(dove fa bella mostra di sé
la cosiddetta loggia del Vignola),
stagna la sera un silenzio di tomba
da dare l’impressione che il centro
cittadino antico stia ormai per morire.
Solo il viale Maraini, come per un tacito
appuntamento si anima la sera di allegra
e spensierata gioventù.
Che sia quest’ansia del nuovo, questo insolito
ricambio di gusto e di costume a porci
in eterno confronto con noi stessi
avallando così
l’inquietudine che ci serpeggia dentro?
Nessuno può dare una chiara risposta
a questo nostro fatale andare per il mondo.


Alfio Arcifa – Rieti