Agenda dei poeti 2015

4 dicembre 2015

SABBIA

Nata dal mare
dai venti
che bruciano la scogliera
dal dio sconosciuto
ai nostri occhi silenti
muori eternamente a riva
come il trascorrere
nel tempo d’alabastro

Tu vedi il gabbiano
in simultaneo volo
come schiudersi di spazi
su di te

La vela d’orizzonte specchia
la tua immobilità
ora eternamente viva
nell’arsura dei cieli

Come sabbia
è fragile il mio essere.


Alfredo Maestroni - Malnate (VA)