Agenda dei poeti 2017

9 febbraio 2017

PENSANDOCI BENE

Pensare, cioè usare la mente, quindi
concepire con essa, ragionando e
riflettendo, giudicando e immaginando.
Pensare è un modo di vedere le cose
il più possibile come realmente sono.
La verità d’ogni cosa, sovente è
nascosta, solo pensandoci sopra la
si può scovare, vedere e capire.
Il modo di pensare scaturisce sempre
da come ci è data la possibilità
di vivere, come giustamente ha
detto Demostene: “Si pensa come si vive”.
Il vivere è un condizionamento
del pensare. Vivere bene dovrebbe
portare a pensare bene, ma non sempre
è così, Fino ad un certo punto ha
ragione Suttapitaka: “Tutto ciò che è
è il risultato di ciò che abbiamo pensato”.
Troppi fattori incidono su quello che
ha formato il ciò che è, il solo pensare
non basta a determinarlo anche se
lo influenza sicuramente in bene o in male.
Ecco però che “pensandoci bene”
quante cose cambierebbero.
Quante cose non verrebbero fatte
o fatte in modo diverso.
E quante cose non sono state fatte
sarebbero fatte, concluse, determinate.
Se tutti, dico tutti, ognuno nel piccolo
o nel grande, si sforzassero di pensare di più,
molto di più, cioè arrivare al “pensandoci bene”,
quante cose cambierebbero.
Sparirebbero duri attriti favorendo la pace.
PENSANDOCI BENE: è un forte invito,
è un invito che viene dall’esperienza,
esperienza vissuta di chi qualcosa ha capito.


Giovanni Reverso - Torino