Agenda dei poeti 2016

15 luglio 2016

MESSAGGIO

Tu ti droghi
e io voglio provare a parlarti
non dirmi perché lo fai
non mi interessa nessuna ragione
per quanto possa sembrare grave
giustifica questa cosa
vorrei tanto aiutarti ma non ti capisco
non ti voglio capire
sei giovane sei sano hai la vita il mondo
puoi avere l’amore puoi avere un amico
ma su questa realtà chiudi gli occhi
li spalanchi solo sulle tenebre
di un paradiso fittizio
sei disperato.
Esci respira tendi una mano
tante dita stringeranno le tue
tante, più di quante tu possa credere.
Ti prego sei in tempo fermati
hai un cervello, usalo
non lasciarti atrofizzare le mente
non farti devastare il corpo da poche
gocce illusorie quando tu potresti
essere il mare – sì tu sei il mare –
adesso è in burrasca
ma hai a disposizione una piccolissima
barca fragile leggera ma inaffondabile
salta dentro questa barca, fuggi, rema,
resisti – la spiaggia è vicina puoi vederla
è piena di sole

e quando l’avrai raggiunta lasciati andare
urla – piangi – ridi – ormai ce l’hai fatta
complimenti!
Lo sapevo sei fantastico – sei supremo
adesso – sei veramente un uomo.


Rita Isa Formichi – Cavaria con Premezzo (VA)