Agenda dei poeti 2009

25 luglio 2009

FUGGIRE VORREI

Fuggire vorrei
Dai banchi si sabbia
Illuminati da un sole blasfemo
E da sassi arroventati
Dai raggi dell'illusione,
mentre vedo i fantasmi,
soli compagni della mia notte.

Fuggire vorrei
Dall'oasi del tuo grembo,
dove ristorare
il mio corpo assetato,
ed all'erba della tua selva,
ripararmi nella dolce ombra,
e sentire ancora gli odori
che irrompono stravolgendo
le dighe di carta
della mia reticenza,
e travolgendo i tuoi ricordi,
in scottante passione,
dove il cuore tumulta,
ed il mio sesso esplode,
in un doloroso desiderio
di sfondare le barriere
alla ricerca della musica,
dolce droga del mio essere,
dove i tuoi gemiti di piacere
indicano la via
al mio cuore smarrito,

Fuggire vorrei,
da te, per sempre,
amor mio.


Giorgi Ovidio - Pozzuoli (NA)