Agenda dei poeti 2014

29 agosto 2014

AVE PATRIA MEA!

Ave patria mea!
Lambita dai mari
Ligure, Adriatico,
Tirreno, Ionio,
Mar Mediterraneo,
mare magnum, mare nostrum.
La forma è allungata,
assomiglia a uno stivale;
due imponenti sistemi montuosi,
le Alpi e gli Appennini, ti cingono
e conferiscono alla penisola
una fisionomia particolare,
riconoscibile a colpo d’occhio.
Accarezzata dai venti e baciata dal sole,
sei spirituale corona di luce e di fiori;
ricca di arte,
anfiteatri romani e colonie greche,
decantata da sommi poeti:
Dante, Petrarca, Manzoni;
culla di storia e cultura,
il tuo nome è Esperia.
O Esperia, dolce sguardo
di penisola e d’isole,
d’acqua dolce e acqua salata
su laghi chiari
e sopra pelago!
Numerosi i tuoi fiumi:
Po, Arno, Tevere di Roma Amor.
Immense le tue città:
divina Roma, capitale nazionale dal 1870
sede del potere politico e amministrativo;
celeste Mediolanum,
capitale dell’Impero Romano d’Occidente,
consacrata capitale economica.
Con quanto amore,
con quale laetitia
e soave occhio
io ti canto e ti contemplo,
Italia mia!
Della mia vita
e del mio pensiero,
sei l’orgoglio e la magnificenza!
Ave pulchra patria mea!
Una, libera, indipendente,
Repubblica democratica,
fa’ festa ai figli tuoi!
Viva l’Italia!


Luciana Geri - Novate Milanese (MI)