Agenda dei poeti 2017

20 luglio 2017

TU SOLA MAMMA

Ho avvertito l’agitarsi del mare
ed il sibilo del vento infuriato
vibranti all’unisono con il mio dolore.
Ho cercato un’ancora per non morire
di solitudine fra tanta gente.
In questo mare di tecnica e progresso,
in questo calpestare le emozioni,
ci sentiamo sempre più lontani,
anche se realmente ci sfioriamo.
Sento l’angoscia che mi strugge il cuore,
un desiderio terribile dì morte.
Un po’ d’amore l’ho sognato invano.
L’orgoglio che mi ha sorretto tanto,
ho paura, mamma, all’età matura,
è oggi solo oggetto di pietà.
Tu sola, avvertì la disperazione,
tu sola, le mie lacrime non piante.
Ad occhi chiusi, sicura, stretta a te,
scavalcherei l’ondata che m’uccide.


Carmen Pisani - Napoli