Agenda dei poeti 2017

25 gennaio 2017

IN UNO SCATOLONE

Era finito in fondo ad un portone
tradito dal lavoro e dall’amore,
così dormiva in uno scatolone,
ma del decoro aveva ancor sentore.

Era un artista, rana passione innata,
era proprio fissato; forse matto,
declamava sotto rana nevicata,
recitava per un randagio gatto.

Un vecchio curvo, avvolto di miseria,
medicava il morale nel portone,
gli suggeriva il vino cosa seria,
era il suo aiuto, la sua dannazione.

Grande destino e il giorno fu segnato,
quell’attore tenace e sconosciuto,
ebbe il suo primo pubblico estasiato
e la gloria arrivata in un minuto.

Piangeva allegramente il bel barbone
per l’amico suo giovane acclamato,
poi svaniva cantando una canzone,
felicità per il suo artista amato.

Lo cercava l’attore ora affermato,
il vecchio bianco in fondo ad un portone,
pensando - Sono tanto fortunato -
fiero era morto in uno scatolone.


Caterina Cassina - Desio (MB)