Agenda dei poeti 2017

17 gennaio 2017

PASTORELLO

Silenzio la sull’alpe,
improvviso è il risveglio.
Che doloroso grido.

L’eco nella valle lo diffonde
che mai sarà successo?
una disgrazia?
una perdita?

Il cielo oggi è terso
splendente è il dì.
Ma per il pastorello no,
il suo cuore è infranto.

Quel che s’ode non è canto
ma è una preghiera.
Nella buia sera
è scomparso il suo cagnolino.

A lui il pastorello
una lode vuol cantare,
il suo fedele amico era,
di vita, il suo compagno.

In terra una piccola fossa,
fra il silenzio dei monti,
fra il profumo dei fiori
ricordo di lui vi sarà.

Tutti gli anni col tuo salire
sul monte il ricordo vivrà.
Quella terra osserverà
e il caro amico ricorderà.


Marco Camurri - Bornate Sesia (VC)