Agenda dei poeti 2016

7 settembre 2016

SIGNOR TEMPO

Tempo perdonami
se non riesco
a stare al passo,
ma tu corri troppo
e mi sfuggi inesorabilmente.

Ti rincorro
con affanno
pianificando
la mia vita
sul tuo ritmo
ma tu beffardo
mi sorpassi.
In gioventù,
nelle attese
di una maturità
agognata
tu, mio tempo,
sembravi quasi fermo.
Tante speranze
attendevano risposte.
Invecchiando,
sono in affanno
e ti inseguo,
pateticamente.

Rallenta, ti prego,
“Signor Tempo!”


Marilena Verri - Milano