Agenda dei poeti 2016

3 settembre 2016

SOLSTIZIO D’INVERNO

Vorrei che questa notte
mi lasciasse dormire
un sonno senza sogni
e l’alba mi dicesse di restare
ad occhi chiusi nel tiepido torpore
fin quando l’Oriente è una lama infocata
e gli alberi lucenti di rugiada
lasciano cadere le gemme sulla terra
e gli uccelli sussurrano
il canto del mattino.

Questa sera vedrò calare il sole
dietro i banchi di nubi d’Occidente
e la soffusa chiarità del cielo
getterà un trepidare di luce
nel tenebroso lago del mio cuore.

Un bagliore
un afflato d’infinito
dove l’anima smarrita
si conforta ritrovando
i volti più noti e cari.


Oliviero Verdinelli - Sassari