Agenda dei poeti 2016

12 aprile 2016

A MIO FRATELLO

Oggi è un giorno bello
e un'altra primavera
sono qui per te fratello
con tanta gioia vera.

Un anno dopo l'altro
ne son trascorsi ottanta
ma non sentirti affranto
ritrova la baldanza.

Col tuo temperamento
inclino alla fermezza
nascondi un cuor contento
con segni di amarezza.

Dentro al tuo passato
un dì brillò "una stella"
quando ti sei sposato
la Paola tua bella.

Una donna eccezionale
dedita tutta alla famiglia,
questo, per lei normale
per te gran meraviglia.

Sono stati anni intensi e laboriosi,
vissuti con lo sguardo nel futuro,
aver la casa e due figli meravigliosi
fra tanti sacrifici e un lavorare duro.

La forza dell'amore il volersi bene
sono le premesse per vivere la vita;
sanno dare la forza a superar le pene
sono i sensori che ci fanno da guida.

Dura da capire e triste da accettare,
quando tutto sembra andare bene,
pensando di avere finito il tribulare,
perdendo la salute, iniziano le pene.

Certo che è tutto vero,
nel tempo che è passato,
sei stato battagliero
e un ottimo soldo.

Cerca di star sereno
continua il tuo cammino
e non ti dar pensiero
di come sarà il destino.

Tu guarda sempre avanti
e cerca d'essere fiero
che gli anni saran tanti
se combatti da guerriero.

Ti faccio tanti auguri
si plachino gli affanni
gli anni siano sicuri
a festeggiare cento anni.


Agostino Marchi – Cinisello Balsamo (MI)