Agenda dei poeti 2016

12 marzo 2016

IL TEMPO

Assiso deluso e stanco
mi soffermo e medito
Squarcio il mio corpo
e nel buio dell'anima
scorro parole incise
Mai pronunciate
Perse nelle memoria
di un tempo smarrito
a cercar concetti
goticamente ascendenti
eticamente giusti
Così han vagato e vagano
nelle mie isole di pensiero
periodi morti
Frasi sospese 
senza musica
che contrastano Continenti
si scontrano si allontanano
Arido impotente e fragile
a fronte di avversità
che nulla cambia
poena capitali populis
Inutile parlare 
nessuno ode il silenzio
delle notti insonni.


Giuseppe Carta – Selargius (CA)