Agenda dei poeti 2016

10 novembre 2016

L’APPRODO

Avanza la sera
e il buio ammanta spettrale
la notte incipiente,
un altro bastimento
senza respiro compare e scompare
tra gli alti flutti

Avanza il carico di amarezze e speranze
lasciata la terra con rabbia e tormento
di miseria e di dolore.

Fuggito dagli spari dei kalashnikov
e dalla guerra di
fratelli contro fratelli,
trascina tra fardelli di ricordi
gente impaurita e ignari fanciulli.

Le onde paion placarsi,
e nell’immenso silenzio
s’ode il pianto di un bimbo:
a poco a poco si attenua, si spegne
dalle amorevoli braccia cullato.

Volto lo sguardo al cielo
s’affaccia la luna che abbraccia
e rischiara
l’approdo, speranza non mai perduta.


Vincenza Prada - Parma