Agenda dei poeti 2014

23 dicembre 2014

LA FOLLIA DELL’AMORE

Appare così stanco il tuo volto,
come se avesse varcato 1000 ostacoli,
tutti ad un fiato, senza fermarti.
Osservo tacito i tuoi capelli,
mi sembrano
rami di alberi intersecati tra di loro
disattenti nei loro incontri,
ingarbugliati come l'amore sa essere.
E quegli occhi così fieri,
color dell'acqua, baciata
da un timido raggio di sole.
Le tue mani
come quelle di un pianista
tutt'ora mi cercano,
come un ladro assetato del suo oro...
come un cacciatore della sua preda…
il tuo corpo sinuoso
lo sento come il tronco d'un albero
così maestoso e così robusto.
Le tue unghie come pallide pietre,
incise sul marmo
della tua infinita bellezza austera.
T’immagino così felice,
sorridente, non più stanca,
perché sarò io la corteccia
che sosterrà le tue debolezze.
Sarò folle, si d’amore,
perché in fondo
mi preoccupa più un uomo normale
che si comporta da folle,
che un folle
che fa della sua follia la normalità.


Valentina Veziani - Porto Empedocle (AG)