Agenda dei poeti 2012

28 luglio 2012

E SI PERDE NEL NULLA LA SERA

… E si perde nel nulla questa sera,
mentre in cielo, qual virgola maliarda,
una luna si adagia e poi sonnecchia,
sbadigliando al crepuscolo rasente.
E si frange affondando quella luce,
quando il mare sussurra i suoi segreti,
poi sfiorata da labbra della brezza,
si smarrisce nel nulla... quand’è sera!
E' quatto e pur sornione quell’incanto
dell’usignolo che m’accende il sogno.
Mi torna nella mente il primo bacio,
torna gagliardo e impavido... di sera.
L’amore gioca a dadi e spesso perde
nascosto dietro ad occhi malandrini,
trasuda l’aria a tratti un buon profumo,
forse è l’olezzo intenso della sera.
Nascondere i pensieri nell’insonnia
e percepir lo schiudere di un fiore,
declama Saffo ancora versi eterni
canta il suo triste ardore... ancor di sera.
Quarto di luna... tu... rechi dolcezza,
germogliano i momenti dell’attesa,
in quello stordimento a primavera
si perde ancor nel nulla... la mia sera.


Fulvia Marconi – Ancona