Agenda dei poeti 2012

20 febbraio 2012

COSI’ LIEVE E’ LA FINE

Vengo da molto lontano,
quasi senza pensare cammino.

Bagnata è la rena appena,
già buia è la sera, la piaggia deserta.

Da tempo più non mi volgevo
ed ecco, la strada che ho percorso
vedo perdersi lontana;
non vi sono mie impronte, che strano!
Forse il mio tempo è finito pian piano,
forse io son ombra di morte?

A ben ascoltare non odo il rumore
dell’onde, solo sento
il peso del vento, non forte
fatto di raffiche morbide
lungo la spiaggia infinita.
Mi sfugge così tra le dita,
senza che possa fermarlo,
questo ultimo segno di vita
nel mio destino solitario.


Emilio Camagni – Milano
20 febbraio 2012

UNA SIGARETTA

Tutto inizia da una fiamma
una sigaretta ti dona l’aroma del tabacco
la vita ti permette di accumulare esperienze.
Per vivere bisogna aspirare.
Se ti distrai cade la cenere sui tuoi errori.
Lei si accorcia e così la vita
fin quando giunge il momento della fine.
Può essere inaspettato oppure voluto.
Qui tutto finisce.


Niccolò Castelnuovo – Milano