Agenda dei poeti 2012

2 gennaio 2012

CIMINIERE

Lenzuoli bianchi, stesi
fra terrazze scalcinate
scomposte attaccate a
facciate annerite dalla
polvere opaca delle ciminiere
dal triste ululato delle
sirene delle fabbriche.
Lenzuoli bianchi trafitti
di lacrime dei corpi doloranti
alla fine della notte
fra i forni incandescenti di acciaio fuso
mattoni rossi si appoggiano
mani screpolate che faticano
ad aprire la porta di casa
prima di cadere nel
sonno incosciente che
allontana l’odore nauseante
della fatica.
Lenzuoli bianchi come
le parole dei bambini
dietro le tende delle finestre
nel vicolo senza luce senza voci.
Lenzuoli bianchi come
vele di un veliero in
disarmo che guarda il
mare con nostalgia.


Massimo Pacetti - Roma