Agenda dei poeti 2010

30 settembre 2010

NAVIGLIO IMPAVIDO

Loro non sono certo
figli dei nostri Navigli
perché pensano solo,
fenomeno non raro,
a muover ogni goccia
purché faccia denaro.
Quartiere di ricordi,
anime, emozioni
qualcuno ha pure scritto:
quartiere di barboni!!!
Io ne conosco uno
la barba bianca e folta
ha sempre lavorato
come si usò una volta.
Dentro la sua bottega
tra polvere e fatica
per guadagnarsi il pane…
Ma in men che non si dica
tutto è così cambiato
rispetto agli anni addietro,
rumori fino a notte,
buriana, cocci, vetro
alcuni personaggi
degni del “vade retro”
chiamati con ”la carta”
sottile strategia…
invece gli abitanti
chiaman la polizia.
Un furto? una rapina?
qualcuno ha le ossa rotte?”
Non proprio tutto questo,
qui non dormiam la notte!!
Sì, tanti son corretti
gentili e silenziosi,
per pochi maledetti
si aprono i contenziosi.
E sopra tutto questo
lo splendido paesaggio,
scorre il Naviglio impavido
silente, con coraggio.


Carlo Cecaro - Milano