Agenda dei poeti 2010

23 settembre 2010

NEL VORTICE DEL TEMPO

Onde allungate battono la rena
d’acqua fangosa di recente pioggia
con un frastuono ritmico, assordante,
e i frammenti legnosi tutti intrisi
della biancastra spuma si sparpagliano
tutto intorno e si posano per poco.

Poi sopravviene l’onda limacciosa
e li trasporta ancora a piacimento
di qua, di là, senza lasciare tregua.

Così noi pure siamo trascinati
nel vortice del tempo senza pace,
e l’onda degli eventi ci percuote,
ci fiacca e ci debilita, finché
stremati ci adagiamo sulla spiaggia,
detriti d’esistenza, consumati
e delusi dai giorni ormai perduti.

Preso da questo gorgo che mi scuote,
guardo i gabbiani allegri, che si librano
a pelo d’acqua, e quando arriva l’onda
con lieve colpo d’ala si sollevano
e guadagnano un cielo più sicuro.

Così vorrei anch’io dirmi: “Sali!”,
ma per natura sono privo d’ali.


Pietro Baccino - Savona