Agenda dei poeti 2010

3 maggio 2010

LO STUPORE

Sempre con stupore accolgo
le voci che mi s’agitano dentro,
le parole che sgorgano dal cuore.
Son io che parlo?
O tu piuttosto suggerisci
e guidi la mia mano?
Sempre trepida attendo
che si rinnovi nel tempo questo dono.
Chi sono io, Signore?
Senza che l’abbia meritato, per puro dono,
per sublime grazia,
Tu m’hai scelta ab aeterno,
ab aeterno mi hai consacrata
a questa vocazione soave,
solenne come un sacerdozio.
M’hai tanto amata
da guidarmi a coltivare
questo germe di Vita Eterna
che m’hai collocato nel profondo,
per rivelare al mondo l’Amore
che nutri per tutte le creature.
Così la mia poesia
si trasforma in preghiera di lode.
In ginocchio Ti ringrazio
per questo privilegio
che mi fa viva ancora.


Rosa Minei Astarita – Meta (NA)