Agenda dei poeti 2010

17 aprile 2010

FORESTIERA

Cresce intorno a me
il freddo dei silenzi,
dei sorrisi il sole si perde
lentamente nel buio
dell’indifferenza.
Mai così forestiera
appare la mia presenza
nella tua mente, eppure ieri
ero la giostra dei tuoi
pensieri.
Le giornate scorrono
dietro i perché,
cercano risposte,
vorrei ascoltare
il vento, parlarmi
dei rimpianti che
girano intorno
alla mia solitudine.
Vorrei esser seduto
in riva al mare,
quel mare della macarena
dove i nostri pensieri
s’infrangevano nelle
contraddizione delle risposte,
eppure bastava un cenno
per ritrovare la strada dei
nostri orizzonti.
Ora non ti riconosco più,
il gelo delle tue parole
mi porta lontano dal tuo cuore,
siamo alla stazione
chissà prendiamo lo stesso
treno… forestiera?


Michele Abatino – Stuttgart (Germania)