Agenda dei poeti 2010

31 marzo 2010

LA TELEVISIONE

La televisione all’inizio
era il gioiello delle famiglie,
istruttiva, riposante.
Da più di vent’anni
è diventata per i giovani
un siluro massacrante.
È lo strumento
più deplorevole
da guardare.
Fa orrore pure agli animali
che fanno tutto al naturale.
Il mondo è una perfidia
tanto per cominciare.
Quando finirà
questa potenza iniqua
di dominare?
Ha un limite da durare,
o siamo tutti destinati
a perire?
Quando arriverà il Dio volere
per l’iniquità distruggere
e Lui governare
con sapienza e amore,
dignità e morale?
Io non credo che siam tutti
perfidi peccatori,
ci siam gli agnelli del Signore
che con Lui vogliamo cooperare
e le tragedie sterminare.
Potenza divina,
Tu sei l’amore
a cui fidare
vieni presto a salvare.


Russo Nella Cicoria – Melbourne (Australia)