Agenda dei poeti 2010

26 marzo 2010

LA QUERCIA

Ho dato ombra ad ogni tuo riposo
ho dato linfa al tuo sofferto stato.
Ora non vive
la vita mia sì lieve
in un respiro
sommesso ed ansimato.
Guardo
le stanche membra tue innevate
trasparenti di ghiaccio e di sospiri.
Annaspate forze che ognor guidate
i miei sorrisi tra ventosi lidi.
Un altro giorno
il volto tuo richiama.
E’ un demandar
che d’uopo mi scompiglia.
Nella tua quercia
amore mio mi trovo
anche se pur di foglie son priva.
E un pianto tacito
al suolo cade e trema
fra le radici si cela dolcemente.
Come sorgente le lacrime mie
che tu pigi
rinverdiranno
foglie e mutamenti.
In me hai riposto
un tempo il tuo volare
d’amore
e di passione intensa ardevi.
Tu eri la mia quercia
ed io il tuo ramo.
Più non scordar io posso
quanto t’amo.


Giuliana Galimberti – Mozzate (CO)