Agenda dei poeti 2010

11 febbraio 2010

INQUIETUDINE DELL’ALMA

Alma al vento, fragile creatura,
tu che desti in me,
le emozioni più grandi.

Tu che vai oltre il pensiero,
tu che mandi in me la
linfa, che mi ispira,
mi porta lontano, dove
a volte non capisco,
cosa cerco, cosa voglio,
dove voglio appoggiare,
con la mia volontà infinita.

Alma al vento fragile,
strapazzata dal destino,
dal correre della vita,
dalle inconclusioni esasperate.

Oh Alma al vento…

Portami, là dove serenamente,
deposito, le mie grandi incertezze,
accarezzate dagli ostacoli.

Dove troverò risposta a tutto,
dove darò serenità,
alla mia Alma, che quando
vuole mi porta lontano.

Il dolce soffiar del vento
alimenta la mia fantasia.


Cecilia Angelucci - Barcellona Pozzo di Gotto (ME)